La Strada dei 300 Giorni in Bicicletta: Un'Avventura Epica tra Panorama e Storia
La Strada dei 300 Giorni in Bicicletta è senza dubbio una delle più incredibili esperienze che un ciclista possa vivere. Situata in Veneto, questa strada rappresenta una vera e propria sfida per gli amanti della bicicletta, ma anche un'opportunità unica per ammirare panorami mozzafiato, attraversare gallerie misteriose e percorrere tratti su pareti a strapiombo, sospesi a 700 metri d’altezza. Il percorso collega il famoso San Boldo, un valico storico, al Lago di Santa Croce, passando per luoghi di rara bellezza e grande interesse storico e naturale. Partire da Salita del San Boldo, attraversare Nevegal e arrivare fino al Lago di Santa Croce è un’esperienza che lascia senza fiato, in tutti i sensi.
Clicca qui per la traccia del percorso nell'app Koomot
Un Viaggio nel Cuore del Veneto: L'Inizio della Strada dei 300 Giorni
Il punto di partenza ideale per questo straordinario itinerario è la Salita del San Boldo, una delle salite più iconiche e impegnative del Veneto. La strada inizia nel piccolo comune di Cison di Valmarino, famoso per il suo borgo medievale e per l’incredibile bellezza del paesaggio che lo circonda. La salita, che si snoda lungo una serie di tornanti, è una delle più affascinanti per la sua posizione che, pur essendo breve in termini di lunghezza, presenta pendenze davvero ripide. Lungo il percorso, il ciclista avrà l’opportunità di ammirare splendidi scorci sui colli e sulle valli sottostanti.
La Storia della Salita del San Boldo
Questa strada, costruita tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, è famosa per i suoi tornanti molto stretti, che rendono la salita particolarmente ardua e affascinante. Durante la costruzione, i lavori furono ostacolati dalla difficoltà del terreno, ma la strada è stata realizzata in modo da rispettare la natura del luogo, adattandosi ai crinali delle montagne. Oggi, la Salita del San Boldo è nota non solo per la sua difficoltà, ma anche per la presenza di antiche gallerie, che testimoniano il passato storico di questa strada.
Il Nevegal: Un Panorama Sospeso tra Terra e Cielo
Superata la Salita del San Boldo, il percorso prosegue verso il Nevegal, una località montana situata a circa 1.100 metri di altitudine, famosa per le sue piste da sci in inverno e per la vista spettacolare che offre in tutte le stagioni. In estate, il Nevegal diventa un paradiso per gli appassionati di mountain bike, grazie alla presenza di numerosi sentieri che si snodano tra i boschi e le colline circostanti.
Un’escursione tra boschi e prati
Il paesaggio che si presenta è davvero incredibile. La strada, costruita con una serie di tornanti e curve strette, costeggia pareti a strapiombo che offrono vedute spettacolari sulla vallata sottostante. Il Nevegal è il punto ideale per una sosta, dove ci si può concedere una pausa ristoratrice e ammirare il panorama, che spazia fino alle Dolomiti Bellunesi. L’atmosfera è quella di un luogo fuori dal tempo, dove la natura sembra dominare incontrastata.
Le curiosità del Nevegal
- Il Nevegal è anche conosciuto per essere uno dei luoghi più freschi del Veneto durante l’estate, grazie alla sua altitudine e alla presenza di boschi di conifere.
- È stato sede di eventi sportivi internazionali, tra cui gare di downhill e competizioni di cross-country.
Arrivo al Lago di Santa Croce: Un'Atmosfera Magica
Il viaggio culmina con l’arrivo al Lago di Santa Croce, un bacino artificiale situato ai piedi delle Dolomiti Bellunesi. Questo lago, che si estende per circa 2,5 km, è famoso per la sua bellezza paesaggistica, ma anche per le attività sportive che vi si praticano, come il windsurf e la vela, grazie alle particolari correnti di vento che caratterizzano la zona.
Il fascino del Lago di Santa Croce
Il lago è un luogo incantevole, dove l’acqua cristallina riflette il cielo e le montagne circostanti, creando un’atmosfera magica. Qui, i ciclisti possono fermarsi per godersi una vista spettacolare, fare una passeggiata lungo la riva o semplicemente rilassarsi dopo aver completato la sfida.
Un'Esperienza Unica per i Ciclisti: La Strada dei 300 Giorni
La Strada dei 300 Giorni in Bicicletta non è solo una sfida fisica, ma un viaggio che permette di scoprire la bellezza e la storia di un territorio straordinario. Lungo il percorso, i ciclisti potranno immergersi in un paesaggio che va dalle colline verdeggianti alla montagna alta, passando per borghi medievali e attraversando gallerie e tornanti mozzafiato. Ogni curva, ogni tratto di strada, racconta una storia, una tradizione che affonda le radici nella cultura veneta.
Le Curiosità della Strada dei 300 Giorni
- Il nome "Strada dei 300 Giorni" è stato coniato per descrivere la particolarità del clima della zona: il Veneto è noto per avere una varietà di condizioni climatiche che permettono di praticare la bicicletta per circa 300 giorni all’anno.
- La strada è percorribile tutto l’anno, ma la primavera e l’autunno sono i periodi ideali per godere di panorami unici, mentre l’inverno, sebbene incantevole, può presentare difficoltà legate alla neve e al ghiaccio.
- La Strada dei 300 Giorni è anche un luogo molto frequentato dagli appassionati di ciclismo professionistico, che durante la preparazione per le competizioni, sfruttano il percorso per allenamenti impegnativi.
Itinerario Dettagliato: Salita del San Boldo, Nevegal e Lago di Santa Croce
1. Salita del San Boldo
Inizia il tuo viaggio a Cison di Valmarino, uno dei borghi più belli d’Italia. La salita del San Boldo è lunga circa 7 km e presenta una pendenza media del 7%. La strada è caratterizzata da numerosi tornanti, alcuni dei quali sono veramente stretti, ma offrono viste spettacolari. Lungo la salita, incontrerai anche alcune gallerie scavate nella roccia, che conferiscono un aspetto davvero suggestivo al percorso.
2. Nevegal
Una volta superato il San Boldo, il percorso prosegue verso Nevegal, a circa 1.100 metri di altitudine. Qui, la strada si fa più tranquilla e panoramica, offrendo ampie vedute sulle montagne circostanti e sulla valle sottostante. Prenditi un po’ di tempo per fermarti e godere della vista, o per fare un breve giro tra i sentieri del Nevegal.
3. Lago di Santa Croce
L’ultima parte dell’itinerario ti porterà verso il Lago di Santa Croce, un bacino artificiale che si estende tra le montagne. Il lago è un luogo perfetto per rilassarsi dopo aver affrontato le sfide del percorso, e offre numerose possibilità di svago, tra cui sport acquatici e passeggiate lungo le sue rive.
Conclusioni: Un'Avventura che Non Si Dimentica
La Strada dei 300 Giorni in Bicicletta è un percorso che unisce il piacere di pedalare con la bellezza di un paesaggio mozzafiato. Il viaggio da Cison di Valmarino al Lago di Santa Croce, passando per il San Boldo e Nevegal, è una delle esperienze più incredibili che si possano fare in Veneto. Questo itinerario non è solo una sfida fisica, ma un viaggio attraverso la storia, la natura e la cultura di un territorio che, ogni anno, accoglie migliaia di ciclisti da tutto il mondo. Se sei un appassionato di ciclismo e desideri vivere un’avventura unica, la Strada dei 300 Giorni ti aspetta.