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Guida Completa alla Pesca al Totano: Tecniche, Attrezzatura e Consigli

🦑 Guida Completa alla Pesca al Totano

Tecniche, Attrezzatura e Consigli per Pescatori Appassionati

La pesca al totano è una delle attività più emozionanti e tecniche nel mondo della pesca ai cefalopodi. Questo cefalopode, parente del calamaro ma con caratteristiche fisiche e comportamentali distinte, attira ogni anno tantissimi pescatori sportivi per la sua vivacità, resistenza e intelligenza.

🎣 Che tu sia un pescatore da scogliera, da molo o un amante delle uscite in barca, il totano rappresenta una sfida affascinante, sia per le sue abitudini notturne sia per la sua incredibile capacità di mimetizzarsi e attaccare le prede.

In questa guida ti accompagnerò passo dopo passo per:

✅ Riconoscere e comprendere le abitudini del totano
✅ Scegliere l’attrezzatura più adatta per ogni situazione
✅ Utilizzare le tecniche di pesca più efficaci, sia da terra che in barca
✅ Ottimizzare i risultati con trucchi pratici e strategie specifiche
✅ Conservare e cucinare al meglio le tue catture

💡 Perché pescare il totano?
Oltre al piacere sportivo, il totano offre una carne tenera e gustosa, apprezzata in moltissime ricette mediterranee. Inoltre, pescare cefalopodi richiede precisione, osservazione e pazienza, rendendo ogni cattura un momento gratificante.

Questa guida è pensata per pescatori di tutti i livelli, dai principianti ai più esperti, e include tutto ciò che devi sapere per affrontare con successo le tue battute di pesca, sia da riva che in mare aperto.

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Iniziamo! 🐙🎣

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Guida Completa alla Pesca al Totano: Tecniche, Attrezzatura e Consigli

🦑 1. Cos’è il Totano? | Specie, Aspetto e Comportamento

Il totano è un cefalopode affascinante appartenente alla famiglia Ommastrephidae (non Loliginidae, che è la famiglia dei calamari), spesso confuso con il calamaro per la loro somiglianza esteriore. Tuttavia, presenta caratteristiche morfologiche e comportamentali uniche che lo distinguono chiaramente.

🔍 Aspetto Fisico

  • Corpo affusolato e idrodinamico, ideale per nuotare velocemente in acque aperte.
  • Pinne laterali triangolari, posizionate nella parte posteriore del mantello (più corte e appuntite rispetto a quelle del calamaro, che si estendono maggiormente lungo i lati).
  • Dieci appendici: 8 braccia corte e robuste + 2 tentacoli più lunghi dotati di ventose, usati per afferrare le prede con rapidità.
  • Colorazione variabile: da rosata a rossastra, con capacità di cambiare colore per mimetizzarsi o comunicare.

📏 Dimensioni Medie

  • La lunghezza totale varia comunemente tra 15 e 40 cm, ma alcuni esemplari adulti possono superare i 50 cm, soprattutto in acque profonde e fredde.
  • I totani più grandi vengono spesso catturati in pesca notturna offshore, dove risalgono dalle profondità durante le ore buie.

🌍 Habitat e Distribuzione

  • Predilige fondali sabbiosi, fangosi o rocciosi, sia costieri che pelagici.
  • Spesso presente in zone con scogliere sommerse, praterie di Posidonia oceanica, canyon sottomarini o vicino alle foci.
  • Si avvicina alla costa soprattutto di notte o durante la stagione riproduttiva.
  • Vive anche a profondità importanti, superando i 200–400 metri nelle ore diurne, per poi risalire in cerca di prede.

🍽️ Dieta e Comportamento Predatorio

Il totano è un predatore rapido e vorace, si nutre di:

  • Pesciolini azzurri
  • Crostacei (gamberetti, piccoli granchi)
  • Altri cefalopodi, inclusi i conspecifici (casi di cannibalismo non sono rari)

Caccia con l’aiuto della vista acuta (ha occhi grandi e sensibili alla luce) e sfrutta la bioluminescenza delle sue prede in profondità.

🧠 Curiosità Biologiche

  • Ha una vita breve: mediamente tra 1 e 2 anni, durante i quali cresce rapidamente.
  • È erbivoro nei primi stadi larvali, poi diventa un predatore attivo.
  • Dopo la riproduzione, come altri cefalopodi, il totano muore (ciclo di vita semelparo).
Pesca al Totano: Tecniche, Attrezzatura e Consigli

📍 2. Periodi e Zone Ideali per la Pesca al Totano

🗓️ Quando Pescare il Totano

Il totano (Todarodes sagittatus) è un cefalopode notturno e migratore, la cui attività varia in base a temperatura, profondità e presenza di foraggio.

🔹 Primavera (aprile-maggio): ottimo periodo per le catture in acque costiere medio-profonde. I totani risalgono dalle profondità per riprodursi.
🔹 Autunno (settembre-ottobre): fase di massimo avvicinamento sotto costa, perfetta per la pesca sia da barca che da riva.
🔹 Estate: le catture tendono a ridursi; i totani si spostano più in profondità, rendendo necessario pescare in zone oltre i 70–100 metri.
🔹 Inverno: più difficile, ma in alcune zone profonde possono comunque esserci esemplari attivi, specialmente nelle ore notturne.

🌍 Dove Pescare il Totano

Il totano è presente sia in mare aperto che in prossimità della costa, a patto che vi siano le giuste condizioni ambientali e strutture sottomarine.

Secche e dislivelli del fondale: punti di passaggio e caccia ideali, soprattutto in ore serali.
Scogliere sommerse e coste rocciose: zone perfette per la pesca da terra in notturna.
Fondali sabbiosi o fangosi con posidonia: ambienti di caccia classici, dove il totano si mimetizza in attesa delle prede.
Moli, porti e dighe frangiflutti: ottimi spot urbani, specialmente di notte, grazie alla presenza di luce artificiale che attira piccoli pesci e calamari.
Correnti leggere e acque ossigenate: migliorano l’attività predatoria del totano.
Acque limpide o leggermente torbide: il totano caccia a vista, ma può adattarsi anche ad acque opache, dove sfrutta i sensi per localizzare le prede.

📌 Nota tecnica: il totano può stazionare tra i 20 e i 200 metri di profondità, ma nelle ore notturne tende a risalire più vicino alla superficie, aumentando così le possibilità di cattura anche da riva o in traina leggera.

Pesca al Totano: Tecniche e Attrezzatura

🧠 3. Tecniche di Pesca al Totano

A. 🎯 Eging (Pesca con Egi o Totanara)

L’Eging è la tecnica per eccellenza nella pesca dei cefalopodi, in particolare calamari e totani. Deriva dal Giappone e si basa sull’utilizzo di artificiali specifici detti egi (o totanare), studiati per imitare le prede naturali come gamberetti e piccoli pesci.

🎣 Setup Consigliato

  • Canna Eging:
    Lunghezza 2,10–2,40 m, azione fast (rapida), molto sensibile in punta per percepire anche le tocche più leggere. Peso di lancio indicativo: 5–25 g.
    ✔️ Preferibili canne con anelli Fuji K anti-groviglio e fusto in carbonio leggero.
  • Mulinello:
    Taglia 2500–3000, rapporto di recupero veloce (minimo 6.0:1) per animare correttamente gli egi. Bobina shallow per treccia fine.
  • Trecciato:
    PE 0.6–1.0 (6–12 lb) per lanci lunghi e sensibilità ottimale.
  • Terminale:
    Fluorocarbon da 0,20–0,28 mm lungo circa 1 m, collegato con nodo PR o FG al trecciato.

🪝 Artificiali EGI (Totanare)

Gli egi hanno forma affusolata con doppia corona posteriore per l'aggancio dei tentacoli. La scelta del modello varia in base a:

Taglia: 2.5"–4.5" (valutare anche il peso: da 10 a 25 g)

Colorazione:

  • Fosforescente o glow: perfetta per la pesca notturna o in acque torbide.
  • Naturale o traslucida: per acque limpide o diurne.
  • UV attivi: molto visibili in penombra o controluce.

Affondamento:

  • Slow sinking: utile in acque basse o correnti leggere.
  • Fast sinking: ideale in zone profonde o quando i totani stazionano sul fondo.

⚙️ Tecnica di Recupero: Jerk & Fall

  1. Lancio lungo verso zone rocciose, drop-off o vicino a fonti di luce.
  2. Affondamento controllato: contare i secondi (es. 8–12) in base alla profondità stimata.
  3. Jerkate: eseguire 1–3 colpi di canna secchi (verso l’alto o lateralmente) per simulare la fuga di un gamberetto.
  4. Pause: lasciar ricadere l’egi in caduta naturale (fase "fall") mantenendo il contatto con la lenza. È spesso in questo momento che avviene l’attacco.
  5. Recupero lento o stop & go, poi si ripete il ciclo.

🧠 Trucco da esperti: controlla sempre la tensione della lenza in discesa; un improvviso rallentamento può indicare una tocca.

 

🌒 Quando Funziona Meglio l’Eging?

  • Orari ideali: dal tramonto all’alba, con picchi durante le prime ore serali e pre-alba.
  • Condizioni perfette: notti calme, con poca luna o nuvole, presenza di correnti leggere e zone illuminate artificialmente (moli, fanali, porti).

📌 I totani sono molto attivi sotto le luci dei porti o dei fanali galleggianti, dove il foraggio si concentra. Una totanara fosforescente o UV può fare la differenza.


🚤 B. Pesca a Traina Lenta al Totano

La traina lenta è una tecnica efficace e suggestiva per insidiare i totani da barca, soprattutto lungo le coste rocciose, le secche o i canyon sottomarini. Questo metodo consente di esplorare vaste aree mantenendo gli artificiali a profondità ottimali, simulando piccoli pesci o cefalopodi in movimento lento.

🐢 Velocità di Navigazione

La chiave della traina lenta è... la lentezza!

Velocità ideale: tra 1,5 e 3,5 nodi, in base a:

  • profondità di pesca desiderata
  • tipo di artificiale utilizzato
  • presenza di corrente

🔁 Una velocità troppo elevata compromette il nuoto degli artificiali e riduce l'efficacia dell'inganno.

🎣 Tipologie di Artificiali Consigliati

Totanare da traina:
Versioni affondanti con corpo pesato o zavorrabile, da 3.0 a 4.5 (10–18 cm).
✔️ Modelli fosforescenti o UV, perfetti per profondità e condizioni di scarsa luce.

Minnow affondanti (sinking jerkbait):
Utili in presenza di totani che inseguono foraggio più veloce o durante ore crepuscolari.
✔️ Colorazioni naturali o bioluminescenti.

Palamite in silicone o metallo:
Alcuni pescatori utilizzano piccoli inchiku o palamite per attirare più facilmente i totani, soprattutto in presenza di correnti forti.

📏 Distanza e Assetto di Traino

Lunghezza della calata: 10–30 metri dietro la barca.

Numero di esche: si possono trainare anche 2 o 3 totanare in sequenza, distanziate di 2–3 metri su uno stesso bracciolo multiplo.

Profondità di lavoro:

  • regola con piombi tarati, piombi guardiani o affondatori.
  • puoi variare profondità anche aumentando la distanza della calata o rallentando la barca.

🧠 Consiglio esperto: alterna artificiale affondante e uno a media profondità per testare dove stazionano i totani.

🌒 Quando e Dove Funziona Meglio

Fasce orarie ideali:

  • Dal tramonto a tarda sera
  • Alba e prime ore del mattino
  • Anche di giorno in acque oltre i 50 m

Zone Top:

  • Scalinate rocciose e drop-off
  • Secche isolate al largo
  • Fondi misti sabbia-roccia

🔦 In notturna, i totani risalgono in colonna d'acqua: regola la profondità per inseguirli.

Tecniche per pescare il totano

✋🐙 C. Pesca a Mano con Totanare

La pesca a mano al totano è la tecnica più antica, diretta e affascinante, spesso praticata da moli, pontili e scogliere, specialmente nelle serate d'autunno e inverno. Non richiede attrezzature complesse, solo sensibilità e attenzione ai dettagli.

🎣 Montatura Essenziale

Una delle caratteristiche principali di questa tecnica è la semplicità dell'assetto:

  • Solo totanare, senza piombi o galleggianti aggiuntivi.
  • 🎯 Si utilizzano egi da riva (2.0–3.0), con corpo affondante e affilato.
  • Il filo (nylon o fluorocarbon sottile) viene avvolto su un sughero o bobina a mano per facilitare il recupero.

📌 In alternativa si può usare una lenza madre di nylon 0,25–0,30 mm e un bracciolo diretto lungo 60–80 cm.

🎬 Tecnica di Recupero: Lenta ma Decisa

Il successo di questa pesca si basa su un movimento realistico e naturale che stimoli la curiosità del totano.

  • 🐾 Movimento base:
    Recuperi lenti e continui con brevi scatti verticali (jerkate) ogni 3–5 secondi.
  • ⏸️ Pause fondamentali:
    Durante le pause, il totano attacca. Tieni la lenza in leggera tensione per sentire il minimo peso.
  • 🧠 Il segreto è imitare un gamberetto in fuga, alternando slanci e stasi.

👀 Osservazione e Lettura dell'Acqua

Anche senza tecnologia, un buon occhio può fare la differenza:

  • 🌫️ Tinta o schiuma anomala sul pelo dell’acqua? Potrebbe indicare caccia in corso o presenza di cefalopodi.
  • 🌕 Luci artificiali (lampioni, fari da banchina) attirano piccoli pesci e, di conseguenza, anche i totani.
  • 🧊 Acque limpide e leggermente fredde favoriscono la visibilità dell’artificiale e l’attività del totano.

🕓 Quando è più efficace?

  • 🌓 Ore serali e notturne, soprattutto nelle notti senza luna o con luci artificiali sulla superficie.
  • 🌊 Anche al mattino presto, soprattutto se il mare è calmo o appena increspato.

✳️ Curiosità:
Molti pescatori esperti riescono a distinguere un attacco del totano dal semplice contatto con ostacoli solo grazie al tatto, affinato con l’esperienza!

Pescare il totano guida completa

🧰 4. Attrezzatura Consigliata per la Pesca al Totano

Per ottenere buoni risultati nella pesca al totano — sia da riva che da barca — è fondamentale disporre di un’attrezzatura bilanciata e sensibile, capace di trasmettere anche i più lievi tocchi e offrire il giusto controllo sull’artificiale. Ecco una panoramica dettagliata dell’equipaggiamento consigliato:

🧩 Elemento ⚙️ Specifiche Consigliate
🎣 Canna da Eging Lunghezza: 2,1–2,4 mAzione: rapidaPotenza: 10–40 g (egi 2.5–4.0)
🌀 Mulinello Taglia: 2500–3000Bobina: larga per favorire lanci lunghiRecupero: veloce e fluido (rapporto 5.2:1 o superiore)
🧵 Trecciato (Braid) PE 0,6–1,0 (6–12 lb)Colore visibile (giallo, arancio) per individuare i tocchi
🎣 Terminale Fluorocarbon 0,20–0,30 mm, lunghezza 1–1,5 mAlta invisibilità e resistenza all’abrasione
🦑 Totanare (Egi) Misure: 2.5–4.5 polliciColori: naturali (marrone, rosa, bianco) di giorno; fosforescenti o UV di notte
🔧 Accessori Utili - Guanti antiscivolo (protezione e presa)- Pinze per rimuovere le corone- Torcia UV per ricaricare le totanare fosforescenti- Retino per salpare il cefalopode delicatamente


✅ Consigli Extra

  • 📏 Bilanciamento canna-mulinello: un attrezzo ben bilanciato riduce l'affaticamento durante sessioni notturne prolungate.
  • 🌊 Filo di qualità: investire in un buon trecciato e un fluorocarbon affidabile migliora notevolmente la sensibilità e l'efficacia delle ferrate.
  • 🌌 Pesca notturna? Preferisci mulinelli con pomello oversize e torcia frontale con luce rossa per non spaventare i cefalopodi.
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Come pescare il totano guida alla cattura

💡 5. Consigli Pratici per Aumentare le Catture di Totani

Pescare totani richiede osservazione, tecnica e costanza. Anche piccoli accorgimenti possono fare una grande differenza nei risultati. Ecco i consigli pratici per migliorare le tue sessioni:

🎯 Sperimenta con i Colori delle Totanare

Cambia spesso colore in base a:

  • Luce ambientale (giorno o notte)
  • Torbidità dell’acqua
  • Presenza di luna o nuvole

💡 Di giorno: prediligi colori naturali (rosa, marrone, bianco).
🌌 Di notte o con acqua torbida: usa egi fosforescenti o UV, ben visibili ai sensi del totano.

🌒 Pesca Notturna: Momento d’Oro

I totani sono più attivi al crepuscolo e durante la notte:

  • Utilizza totanare con inserto luminoso interno o rivestimento glow
  • Ricarica spesso con torcia UV per mantenere l’effetto visibile

👉 Scegli zone illuminate da luci artificiali (porti, pontili): attraggono plancton e foraggio, quindi anche i cefalopodi.

🌊 Valuta Mare e Corrente

Evita uscite con:

  • Onde alte o vento forte: difficile tenere il contatto con l’egi
  • Corrente eccessiva: riduce la sensibilità della ferrata

✅ Meglio pescare con mare calmo o leggermente mosso, che aumenta l’attività del totano senza compromettere la precisione.

🦑 Ferrata: Pronta ma Delicata

Il totano si avvinghia con i tentacoli, non morde come un pesce:

  • Ferrata decisa ma non violenta
  • Usa una canna sensibile per percepire le leggere trazioni

💡 Troppa forza = totano strappato via dalle corone.

🔄 Varia Profondità e Recupero

Non limitarti a una sola zona della colonna d'acqua:

  • Fai pause a diverse profondità
  • Alterna recuperi lenti, con scatti secchi e pause lunghe

👆 I totani cacciano anche a mezz’acqua: sperimenta fino a trovare il livello giusto.

👀 Osserva Sempre l’Ambiente

  • 💭 Cerca macchie di inchiostro in superficie
  • 🫧 Attenzione a bolle o increspature anomale
  • 🐟 Segui i movimenti dei pesci foraggio: se sono nervosi, il predatore è nei paraggi
Cucinare il totano ricette

🧊 6. Conservazione e Preparazione del Totano: Freschezza e Gusto Garantiti

Il totano è uno dei cefalopodi più amati in cucina per la sua carne tenerissima, dal sapore delicato e leggermente dolce. Tuttavia, per conservarne aromi e consistenza, è fondamentale trattarlo correttamente fin dal momento della cattura.

🧼 Conservazione: Trattalo Subito per una Qualità Superiore

📌 Passaggi essenziali post-cattura:

  • Eviscerare immediatamente: rimuovi interiora, occhi e becco il prima possibile per evitare il rilascio di sostanze amare o batteri.
  • Risciacquo rapido con acqua di mare o dolce.
  • Raffreddamento immediato: conserva in una borsa frigo con ghiaccio tritato. Evita che il corpo sia immerso nell’acqua del ghiaccio sciolto (usa sacchetti separatori o scoli).

🧊 In alternativa, se non consumato entro 24–36 ore:

  • Congelalo intero o già pulito, preferibilmente sottovuoto per preservare struttura e sapore.

🍽️ Preparazioni Consigliate: Ricette Semplici ma Gustose

Il totano è estremamente versatile in cucina. Ecco le preparazioni più diffuse e apprezzate:

  • 🔥 Alla griglia: marinalo con olio EVO, limone, prezzemolo e aglio. Perfetto se ben dorato fuori ma tenero all’interno.
  • 🍤 Fritto in tempura o pastella leggera: taglia ad anelli o bastoncini. Croccantezza e morbidezza in contrasto perfetto.
  • 🍲 In umido: con pomodoro, olive nere e capperi. Ottimo servito con crostini o su letto di polenta.
  • 🍝 Ripieno o nei primi: ideale per risotti ai frutti di mare o tagliolini con totano, zucchine e bottarga.

⏱️ Tempo di Cottura: Il Segreto della Morbidezza

⚠️ Il totano può diventare gommoso se cotto male. Segui questa semplice regola:

⏱️ O cottura molto rapida (2–3 minuti), o molto lunga (oltre 40 minuti)
🔥 Mai a metà strada!

Esempio:

  • Griglia, frittura e saltato in padella: cottura brevissima
  • Umido o zuppe: cottura lenta, anche in pentola a pressione

⚖️ 7. Normative ed Etica nella Pesca al Totano: Sostenibilità e Rispetto dell’Ambiente

La pesca al totano, pur essendo una pratica diffusa e accessibile, richiede attenzione particolare verso le normative vigenti e un comportamento etico per preservare la specie e l’ecosistema marino.

📏 Rispetto delle Taglie Minime di Cattura

  • La legge prevede generalmente una taglia minima di 10–12 cm di lunghezza totale (mantello + testa), misura che garantisce che i totani abbiano raggiunto la maturità e abbiano avuto la possibilità di riprodursi.
  • Rilascia immediatamente gli esemplari al di sotto della misura minima per contribuire al mantenimento della popolazione.

🔄 Pratica il Catch & Release Responsabile

  • Quando possibile, riporta in mare i totani piccoli o feriti per ridurre l’impatto sulle scorte.
  • Usa attrezzature e tecniche che riducono il danno, come ami senza ardiglione o montature leggere.
  • Maneggia i totani con cura, evitando stress e ferite che ne compromettono la sopravvivenza.

🌊 Proteggi l’Ambiente Marino

  • Evita di lanciare rifiuti plastici, lenze o ami in mare. Questi possono danneggiare gravemente la fauna e l’habitat.
  • Fai attenzione a non danneggiare il fondale, soprattutto nelle zone di secche o posidonie, habitat fondamentali per molte specie marine.
  • Scegli zone di pesca sostenibili e rispetta eventuali aree marine protette o regolamentate.

📜 Verifica Sempre le Normative Locali

  • Le regole possono variare in base a regioni, stagioni e zone di pesca: periodi di divieto, limiti di cattura giornaliera, attrezzi consentiti.
  • Consulta le fonti ufficiali (enti regionali, guardia costiera, porti turistici) prima di uscire in pesca.
  • Informarsi aiuta a praticare una pesca responsabile e a evitare sanzioni.

Adottare queste pratiche non solo tutela il totano, ma contribuisce a un mare più sano e a una pesca sostenibile per le future generazioni.

Come pescare il totano

🦑 La Pesca al Totano: Un’Avventura Ricca di Emozioni e Strategie

La pesca al totano non è solo una semplice attività: è un’esperienza coinvolgente che unisce tecnica, pazienza e un pizzico di intuito. Ogni uscita diventa una sfida avvincente, dove imparare a leggere il comportamento di questi cefalopodi agili e intelligenti fa la differenza tra una cattura e una giornata senza esche.

🎣 Tecniche Varie e Adattabili

Dalla pesca a mano con totanare alle battute in barca con traina lenta, ogni metodo richiede un approccio diverso, ma sempre basato su precisione e sensibilità. Saper adattare la tecnica alle condizioni di mare, alla profondità e al momento della giornata aumenta notevolmente le probabilità di successo.

🧰 Attrezzatura Specifica e Performante

La scelta dell’attrezzatura giusta — canne leggere ma resistenti, mulinelli con recupero veloce, e totanare dai colori studiati — è fondamentale per affrontare con efficacia ogni situazione. Investire in materiali di qualità si traduce in maggior controllo e soddisfazione durante la pesca.

🌊 Un Mondo Sottomarino Affascinante e Dinamico

Il totano vive in ambienti ricchi di vita e variazioni: coste rocciose, fondali misti e zone con correnti leggere. Conoscere questi habitat e saperli interpretare ti permetterà di scoprire aspetti sorprendenti della fauna marina, rendendo ogni battuta non solo produttiva ma anche educativa.

Con preparazione, attenzione e passione, la pesca al totano diventa molto più di un semplice passatempo: è un viaggio continuo alla scoperta del mare e delle sue meraviglie.

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