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Sulla Sengia dei Meoni in Bicicletta

Sulla Sengia dei Meoni in Bicicletta: Un Viaggio tra Storia, Natura e Archeologia Industriale

I Colli Berici, con il loro fascino unico e la storia millenaria, offrono percorsi ideali per gli appassionati di ciclismo e cultura. Tra le tante attrazioni della zona, spicca la Sengia dei Meoni, una cava dismessa che ospita una casa rupestre unica nel suo genere. Questo itinerario non solo regala emozioni a chi ama pedalare tra panorami mozzafiato, ma anche a chi desidera immergersi nella storia dell'estrazione della pietra e scoprire luoghi dal fascino misterioso.

Zovencedo: Il Cuore dell’Industria della Pietra

Il comune di Zovencedo è profondamente legato alla tradizione dell'estrazione della pietra. Fin dalla metà dell’Ottocento, le senge (filoni di roccia naturale) sono state sfruttate per ottenere una pietra pregiata, apprezzata per la sua duttilità nella lavorazione. Ancora oggi, le tracce di questa attività risuonano nell’anima del territorio, testimoniata dalle numerose cave abbandonate che punteggiano i pendii.

Tra queste, la Sengia dei Meoni si distingue non solo per la sua imponenza, ma anche per la presenza di una casa rupestre. Abitata dalla famiglia Meoni fino al 1959, questa abitazione scavata nella roccia è stata successivamente restaurata, mantenendo gli interni arredati con mobili dell’epoca. Sebbene l'accesso sia consentito solo durante visite programmate, l'esterno e i dintorni offrono un’esperienza unica per chi ama esplorare luoghi fuori dal comune.

Demon è Partner di INTO PREALPS Bike Adventure che ha creato l'itinerario

 Traccia del Percorso: https://www.komoot.com/it-it/tour/1501037446?utm_campaign=tour_embed&utm_medium=embed&utm_source=www.intoprealps.com


Il Percorso: Tra Natura e Archeologia Industriale

Partenza da Vicenza
L’avventura inizia a Vicenza, da cui ci si dirige verso i Colli Berici. La prima sfida è la celebre salita sterrata della Salve Regina, una tappa obbligata per i ciclisti della zona. Questo tratto regala i primi scorci panoramici e immerge subito nel verde rigoglioso dei Berici.

Attraverso le Cave e San Gottardo
Superata la Salve Regina, si continua lungo strade sterrate che collegavano un tempo le numerose cave della zona. La bellezza selvaggia di queste antiche vie è un richiamo irresistibile per chi ama la natura e la storia. Raggiunto il borgo di San Gottardo, frazione di Zovencedo, inizia una discesa su single track facili e divertenti, che conducono progressivamente verso le antiche cave abbandonate.

La Sengia dei Meoni
Arrivati alla Sengia dei Meoni, la vista della casa rupestre lascia senza fiato. Questo luogo racconta una storia di ingegno e adattamento, con una famiglia che ha saputo sfruttare la roccia come rifugio e dimora. Anche se gli interni sono accessibili solo durante eventi specifici, l’esterno e le vicine cave meritano una visita approfondita, offrendo spunti per scatti fotografici suggestivi.


Il Ritorno: Dal Cuore dei Berici a Vicenza

Il ritorno si snoda lungo i dolci saliscendi asfaltati dei Colli Berici, passando per la località Fimon, famosa per il suo incantevole lago e i suoi sterrati veloci. L’ultima parte del percorso si svolge su piste ciclabili che riportano i ciclisti a Vicenza, regalando un finale rilassante e sicuro.


Curiosità e Consigli Utili

  1. Un Legame con il Passato: La casa rupestre della Sengia dei Meoni rappresenta un esempio unico di abitazione scavata nella pietra. Le sue stanze raccontano di una vita semplice ma ingegnosa, adattata perfettamente al territorio.
  2. Le Cave Abbandonate: I Colli Berici ospitano numerose cave ormai in disuso, che offrono un’occasione per riflettere sull'impatto umano sul paesaggio e sull'evoluzione delle tecniche di estrazione.
  3. La Flora dei Colli Berici: Durante il percorso, i ciclisti attraversano boschi di carpini, roverelle e ginepri, habitat ideale per molte specie di uccelli e piccoli mammiferi.
  4. Difficoltà del Percorso: Pur essendo accessibile, alcuni tratti sterrati richiedono un minimo di esperienza, specialmente in discesa. Consigliata una mountain bike o gravel bike robusta.
  5. Quando Visitare: Il periodo migliore per affrontare questo itinerario è la primavera o l’autunno, quando il clima è mite e la vegetazione è al suo massimo splendore.

Caratteristiche del percorso: 

Tipo di percorso: Anello
Partenza: Vicenza
Arrivo: Vicenza
Principali località toccate: Altavilla Vicentina, Brendola, Zovencedo, Arcugnano

Difficoltà:
Dislivello positivo: 600 metri
Difficoltà sentieri: medi
Altezza massima raggiunta: 371 metri
Terreno: asfalto e sterrati a volte impegnativi (S1)

 

Condizioni (rilevate):
Meteo: soleggiato
Temperatura: 18° circa
Terreno: Asciutto a tratti umido
Pneumatici utilizzati: gomme da 45 mm mediamente tassellate

 

Note:
Il percorso si sviluppa in buona parte su sterrate e single track facili, solo alcuni punti presentano difficoltà soprattutto per via dell'erosione causata dalla pioggia che "smosso" il terreno e creato alcuni canali (brevi tratti).

Un'Esperienza da Non Perdere

Pedalare fino alla Sengia dei Meoni non è solo un’escursione ciclistica, ma un vero viaggio nella memoria storica e nella bellezza naturale dei Colli Berici. Tra salite impegnative, panorami mozzafiato e testimonianze di un passato ormai remoto, questo percorso saprà conquistare ogni ciclista alla ricerca di nuove avventure.

Preparate la vostra bicicletta, seguite il richiamo della storia e lasciatevi sorprendere dai tesori nascosti di Zovencedo e dei Colli Berici!

 

 

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