🐟 Pesca alla Spigola: Guida Completa per Catturare il Re delle Coste! 🎣🌊
La spigola (Dicentrarchus labrax), conosciuta anche come branzino, è una delle prede più ambite dai pescatori sportivi del Mediterraneo. Elegante, potente e incredibilmente intelligente, questo predatore costiero è il sogno (e l’ossessione) di ogni pescatore, sia principiante che esperto.
La spigola vive tra due mondi: può trovarsi in mare aperto, ma anche risalire fiumi e canali salmastri, adattandosi perfettamente a condizioni variabili e ambienti diversi. Cacciatrice instancabile, si avvicina alla riva soprattutto nelle ore di scarsa luce, sorprendendo con attacchi rapidi e precisi.
🔍 In questa guida completa ti porteremo nel suo mondo, analizzando:
- 🧭 Dove e quando pescarla, dalle scogliere ai porti, dalle lagune ai fiumi.
- 🛠️ Attrezzatura ideale per spinning, surfcasting e pesca con il vivo.
- 🐛 Esche naturali e artificiali più efficaci per stimolare il suo istinto predatorio.
- 🎯 Tecniche vincenti per affrontarla in ogni stagione e condizione meteo-marina.
- 💡 Trucchi e consigli da veri esperti per aumentare le probabilità di successo.
Che tu peschi dalla riva o da una barca, di giorno o di notte, in inverno o in estate, la spigola saprà metterti alla prova. Ma con la giusta preparazione, può regalarti emozioni uniche e combattimenti indimenticabili.
✅ Preparati a entrare nel mondo della regina delle acque costiere: la tua prossima cattura potrebbe essere proprio dietro l’angolo! 🎯🐟

🐟 1. Conoscere la Spigola: Habitat, Comportamento e Alimentazione
🌊 1.1 Habitat e Comportamento della Spigola
La spigola è un predatore costiero molto diffuso nel Mar Mediterraneo e nell’Atlantico orientale. Ama vivere in ambienti diversi, scegliendo con cura i suoi rifugi a seconda delle stagioni e delle condizioni ambientali.
- Habitat preferito: predilige fondali sabbiosi e misti di rocce, scogliere frastagliate, porti, foci di fiumi e zone lagunari. Questi ambienti offrono nascondigli perfetti e abbondanza di prede.
- Comportamento sociale: i giovani tendono a muoversi in branchi, trovando protezione e vantaggi nella caccia collettiva. Gli esemplari adulti, invece, diventano più solitari e territoriali, pattugliando vaste aree per difendere il proprio territorio di caccia.
- Migrazioni stagionali: durante l’inverno, la spigola si sposta verso acque più profonde dove la temperatura è più stabile e mite, mentre nei mesi caldi risale verso le coste, avvicinandosi anche alle zone di bassa profondità per nutrirsi e riprodursi.
🍽️ 1.2 Alimentazione: Cosa Mangia la Spigola e Quando
La dieta della spigola è variegata e opportunista, adattandosi al tipo di ambiente e alla disponibilità di prede.
- Prede principali: si nutre principalmente di piccoli pesci come cefali, latterini, aguglie e sardine, ma non disdegna crostacei (gamberetti, granchietti) e piccoli cefalopodi (calamari e seppie).
- Variazioni stagionali: in inverno la spigola riduce la sua attività alimentare, diventando più lenta e meno propensa alla caccia. Al contrario, in primavera e autunno, quando la temperatura dell’acqua è più mite, diventa molto più attiva e aggressiva nella ricerca del cibo.
- Strategie di caccia: soprattutto in ambienti portuali, foci e lagune, la spigola sfrutta la presenza di banchi di cefali e latterini, spesso mimetizzandosi tra scogli e strutture sommerse per sorprendere le prede con attacchi fulminei.
Questa conoscenza approfondita ti permetterà di capire meglio i movimenti della spigola e scegliere con più efficacia quando e dove insidiarla! 🎯🐟
🎣 2. Metodi di Pesca alla Spigola: Tecniche e Strategie Vincenti
🎯 2.1 Spinning: La Tecnica Dinamica per la Spigola
Lo spinning è una delle tecniche più apprezzate e produttive per insidiare la spigola, grazie alla sua versatilità e capacità di stimolare l’istinto predatorio del pesce.
Cos’è lo spinning?
Consiste nel lanciare artificiali – esche finte – e recuperarli con diverse velocità e movimenti, simulando un pesce in fuga o una preda ferita. Questo movimento attira la spigola, spingendola all’attacco.
Attrezzatura consigliata:
- Canna da spinning: lunghezza ideale tra 2,40 e 3 metri, con un’azione media che permette sia lanci lunghi sia un buon controllo dell’artificiale durante il recupero.
- Mulinello: taglia 3000-4000, bilanciato per resistere alle forti fughe della spigola ma abbastanza leggero per una buona maneggevolezza.
- Filo: preferibilmente treccia da 10-15 lb o nylon da 0,20-0,30 mm per mantenere sensibilità e resistenza.
Artificiali consigliati:
- Minnow: esche strette e affusolate, ideali per imitare pesciolini piccoli e muoversi a varie profondità.
- Popper: esche da superficie che creano schizzi e rumore, perfette per attacchi aggressivi in acqua bassa.
- Walking the dog: tecnica di recupero che fa “camminare” l’esca sulla superficie, attirando l’attenzione della spigola.
- Soft bait e jerkbait: esche morbide o rigide con movimenti irregolari e realistici, adatte a diverse condizioni d’acqua.
Momenti migliori per lo spinning:
- Alba e tramonto, quando la spigola è più attiva e la luce crea condizioni ottimali per la caccia.
- Mare mosso o condizioni di scarsa luminosità: l’agitazione dell’acqua stimola il comportamento predatorio del pesce e nasconde la presenza del pescatore.
🌊 2.2 Surfcasting: La Tecnica Perfetta per la Spigola da Riva
Il surfcasting è una tecnica di pesca praticata direttamente dalla riva, ideale per raggiungere zone lontane dalla battigia dove la spigola si avvicina a cacciare. Questa tecnica sfrutta lanci lunghi e precisi grazie all’uso di canne molto lunghe e piombi pesanti, per posizionare l’esca in punti strategici spesso inaccessibili con altre tecniche.
🎣 Attrezzatura consigliata per il surfcasting:
- Canna: lunghezza tra 4 e 4,50 metri, per garantire la potenza necessaria a lanciare a grandi distanze mantenendo controllo e sensibilità.
- Mulinello: taglia 6000-8000, robusto e capiente, per contenere filo spesso e resistente alle forti lotte della spigola.
- Filo: nylon o trecciato con diametro medio-alto (0,30-0,40 mm) per resistere alle abrasioni e alle tensioni delle correnti.
🦐 Esche più efficaci per il surfcasting:
- Arenicola: uno dei classici della pesca da riva, molto appetita dalla spigola per il suo movimento naturale sul fondale.
- Bibi: crostacei molto nutrienti, perfetti per attirare esemplari di buona taglia.
- Cannolicchio: mollusco dal sapore molto gradito, spesso irresistibile per la spigola.
- Sarda e strisce di seppia: esche naturali dal forte odore e sapore, ottime per stimolare la predazione anche in condizioni difficili.
🌬️ Condizioni ideali per il surfcasting:
- Mare mosso o leggermente torbido: la leggera agitazione dell’acqua aiuta a mascherare la presenza dell’esca e stimola la spigola a muoversi in cerca di cibo.
- Correnti marine: flussi d’acqua che trasportano particelle di cibo naturale e piccoli organismi attraggono la spigola, rendendo la zona di pesca molto produttiva.
Il surfcasting è particolarmente indicato per chi ama la pesca da riva, unendo tecnica, pazienza e forza fisica per lanciare lontano e posizionare l’esca nei punti giusti. Con la giusta attrezzatura e conoscenza delle condizioni ambientali, questa tecnica può regalare catture di spigole di taglia importante e combattimenti entusiasmanti.
⚓ 2.3 Pesca a Bolentino: Precisione e Pazienza dal Mare
La pesca a bolentino è una tecnica praticata principalmente da barca, ideale per insidiare la spigola su fondali misti, che combinano sabbia, roccia e posidonia. Questa tecnica si basa sull’uso di un’esca naturale lasciata lentamente scendere fino alla profondità desiderata, sfruttando la calma e la precisione per attirare la spigola nei suoi nascondigli.
🎣 Attrezzatura consigliata per la pesca a bolentino:
- Canna: canne leggere e sensibili di lunghezza compresa tra 1,80 e 2,40 metri, adatte a sentire anche i morsi più delicati della spigola.
- Mulinello: taglie da 3000 a 5000, con frizione fluida e affidabile per gestire i combattimenti senza rompere il filo.
🦐 Esche più efficaci per il bolentino:
- Gamberi freschi: un classico irresistibile, soprattutto nelle acque costiere.
- Sardine: pezzi di sardina ben innescati rilasciano un forte odore e attirano spigole di tutte le taglie.
- Vermi marini: arenicola o altri vermi sono ottimi per insidiare la spigola soprattutto su fondali sabbiosi.
- Calamari a strisce o pezzetti: un’esca naturale molto attrattiva grazie al suo odore e consistenza.
📏 Profondità e ambienti ideali:
- La pesca a bolentino si concentra su fondali tra i 10 e i 30 metri, dove la spigola si nasconde tra formazioni rocciose sommerse, massi o vegetazione marina.
- Le zone con misto di fondale (roccia, sabbia e posidonia) sono particolarmente produttive perché offrono rifugio e abbondanza di prede naturali.
- È importante scegliere punti dove il fondale varia leggermente, per stimolare la curiosità del predatore e favorire l’attacco all’esca.
La pesca a bolentino richiede pazienza e sensibilità, poiché spesso il primo tocco della spigola è molto delicato. La calma e la capacità di mantenere l’esca alla profondità giusta sono fondamentali per aumentare le possibilità di cattura. Questa tecnica è perfetta per chi ama il contatto diretto con il mare e la natura, offrendo emozioni intense e soddisfazioni assicurate.
🪨 2.4 Rock Fishing: Caccia nelle Zone Rocciose e Moli
Il rock fishing è una tecnica emozionante che si pratica da scogliere, moli o punti rocciosi lungo la costa, dove la spigola ama rifugiarsi tra gli anfratti e le insenature. Questo tipo di pesca sfrutta esche naturali poste in punti strategici, spesso difficili da raggiungere con altre tecniche, permettendo di insidiare spigole di taglia superiore che trovano lì il loro habitat ideale.
🎣 Attrezzatura consigliata per il rock fishing:
- Canna: robuste e resistenti, lunghe tra 2,40 e 3 metri, con un’azione medio-pesante per gestire i colpi potenti della spigola e le asperità del terreno roccioso.
- Mulinello: taglia 4000-6000, con frizione efficiente e capacità di recupero rapido per controllare la forza del pesce.
- Terminali: fluorocarbon da 0,25 a 0,35 mm, praticamente invisibile in acqua e resistente agli sfregamenti contro le rocce.
🦀 Esche naturali più efficaci:
- Granchi e piccoli crostacei: esche irresistibili per la spigola, che spesso si nutre di questi animali nei suoi rifugi.
- Gamberetti freschi: ottimi sia vivi sia morti, rilasciano odori che stimolano l’istinto predatorio.
- Cefalopodi: strisce di calamaro o seppia sono particolarmente attrattive per la spigola.
- Piccoli pesci vivi: come latterini o cefali, perfetti per un’esca naturale in movimento, ideale per stimolare l’aggressività del predatore.
🌊 Vantaggi del rock fishing:
- La vicinanza con l’habitat naturale della spigola consente di catturare esemplari di dimensioni maggiori e più combattivi rispetto ad altre tecniche.
- Le scogliere offrono rifugi e zone ricche di cibo, rendendo questa tecnica particolarmente produttiva e appagante per i pescatori più esperti.
- La pesca in zone rocciose spesso richiede abilità e attenzione per evitare grovigli o perdite di attrezzatura, aumentando la sfida e il coinvolgimento nella battuta di pesca.
Il rock fishing è quindi una tecnica perfetta per chi cerca un’esperienza intensa e stimolante, capace di mettere alla prova l’abilità tecnica e la conoscenza del territorio, offrendo in cambio la possibilità di catturare spigole potenti e astute nel loro ambiente naturale.
🎯 3. Le Migliori Esche per la Spigola
Per aumentare le tue possibilità di cattura, è fondamentale scegliere l’esca giusta in base alla tecnica di pesca, alle condizioni del mare e al comportamento della spigola. Ecco una panoramica completa delle esche più efficaci, suddivise tra naturali e artificiali.
🦐 3.1 Esche Naturali: Tradizione e Efficacia Garantita
Le esche naturali restano un punto di riferimento imprescindibile per la pesca alla spigola, grazie alla loro capacità di stimolare l’istinto predatorio del pesce con odori e movimenti realistici.
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Arenicola:
Perfetta per il surfcasting, questa esca è molto attrattiva anche in acque torbide o con correnti. La sua consistenza morbida e il movimento naturale nel fondale la rendono irresistibile per la spigola. -
Bibi:
Ideale soprattutto per le spigole di grandi dimensioni che frequentano fondali misti. Il bibi, con la sua robustezza e sapore, è particolarmente apprezzato in pesca a fondo o a bolentino. -
Gamberi:
Versatili e molto attrattivi, i gamberi sono perfetti per la pesca a bolentino e a fondo, dove il loro profumo stimola la curiosità della spigola. -
Sardina:
Esca molto attrattiva, anche se delicata da maneggiare. Può essere innescata intera o a pezzi e risulta molto efficace nelle situazioni in cui la spigola è più selettiva. -
Striscia di calamaro:
Molto resistente, questa esca naturale è ideale per condizioni di mare mosso. Il suo odore e la consistenza ne fanno una delle preferite per le spigole più aggressive.
🎣 3.2 Artificiali: Tecnologia e Versatilità
Gli artificiali rappresentano un’opzione eccellente, soprattutto per chi ama la pesca dinamica e cerca di stimolare la spigola con movimenti vivaci e colori accattivanti.
-
Minnow:
I minnow sono esche rigide a forma di piccolo pesce, molto efficaci soprattutto in acque limpide. Sono perfetti per lo spinning e permettono di coprire varie profondità grazie alla loro azione di nuoto naturale. -
Popper:
Ideali per la pesca in superficie, i popper attirano le spigole più attive grazie agli schizzi e al rumore che imitano una preda ferita o in difficoltà, stimolando l’attacco esplosivo. -
Soft bait (Shad e Grub):
Questi artificiali morbidi imitano piccoli pesci o crostacei e possono essere montati su jighead o texas rig. Sono ottimi per imitare prede naturali e stimolare la spigola anche nelle giornate di scarsa attività. -
Jerkbait:
Gli jerkbait si distinguono per i movimenti irregolari e repentini, ideali per far reagire spigole apatiche o diffidenti, attivandole con variazioni di velocità e pause improvvise.
Scegliendo l’esca più adatta al momento e all’ambiente, potrai aumentare sensibilmente le tue possibilità di successo e rendere ogni battuta di pesca alla spigola un’esperienza coinvolgente e gratificante.

🎣 4. Attrezzatura Consigliata per la Pesca alla Spigola
Per affrontare al meglio la pesca alla spigola, è fondamentale scegliere l’attrezzatura più adatta alla tecnica utilizzata, tenendo conto di lunghezza, azione, resistenza e qualità dei materiali. Qui troverai una guida completa per canne, mulinelli e fili, con consigli pratici per ottimizzare ogni uscita.
🎯 4.1 Canne da Pesca: La Scelta Giusta per Ogni Tecnica
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Spinning:
Canna tra 2,40 e 3 metri, con azione media-leggera da 10 a 30 grammi. Questa lunghezza e azione offrono il giusto compromesso tra sensibilità e potenza, ideale per lanci precisi e recuperi veloci degli artificiali. -
Surfcasting:
Canna lunga tra 4 e 4,50 metri, con azione robusta da 100 a 250 grammi per poter lanciare piombi pesanti a grande distanza e gestire combattimenti con spigole di taglia superiore in acque aperte. -
Bolentino:
Canna corta e robusta, da 1,80 a 2,40 metri, con azione variabile da 20 a 100 grammi. Perfetta per la pesca da barca su fondali misti, con sufficiente sensibilità per percepire anche i morsi più timidi. -
Rock Fishing:
Canna resistente e bilanciata tra 2,70 e 3,30 metri, con azione media da 20 a 60 grammi. Ideale per lanci precisi da scogliere e moli, capace di assorbire i colpi violenti di spigole che si rifugiano tra le rocce.
⚙️ 4.2 Mulinelli: Robustezza e Fluidità per Combattere la Spigola
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Spinning:
Mulinello di taglia 3000-4000, bilanciato con la canna per assicurare lanci lunghi e un recupero fluido, compatibile con fili sottili e resistenti. -
Surfcasting:
Mulinello robusto da 6000 a 8000, capace di contenere grandi quantità di filo e resistere alla forza della corrente e ai pesci più combattivi. -
Bolentino:
Taglia 3000-5000, con frizione potente e affidabile per gestire la pesca verticale su fondali profondi e la cattura di spigole di taglia. -
Rock Fishing:
Mulinelli compatti da 4000 a 6000, con frizioni precise per combattere in spazi ristretti e tra ostacoli rocciosi.
🧵 4.3 Fili e Terminali: Il Dettaglio Che Fa la Differenza
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Trecciato per spinning:
Spessore consigliato tra 0,12 e 0,18 mm, ideale per garantire alta sensibilità, minimo allungamento e ottima resistenza all’abrasione. -
Nylon per surfcasting:
Diametro tra 0,30 e 0,40 mm, con buona elasticità per assorbire i colpi e resistenza all’usura causata da sabbia e fondali rocciosi. -
Fluorocarbon per terminali:
Spessore tra 0,25 e 0,40 mm, con lunghezza variabile da 1 a 2 metri. Questo materiale è perfetto per ridurre la visibilità in acqua e aumentare la resistenza a morsi e sfregamenti su scogli e fondali duri.
Questa attrezzatura bilanciata ti permetterà di adattarti a qualsiasi situazione e di affrontare la spigola con la giusta sicurezza, aumentando le possibilità di una pesca soddisfacente e rispettosa dell’ambiente.
🎯 5. Tecniche e Consigli per Migliorare le Catture di Spigola
Per aumentare le probabilità di successo nella pesca alla spigola, è fondamentale conoscere non solo quando e dove pescare, ma anche come muovere l’esca per stimolare l’istinto predatorio del pesce. Qui trovi strategie e suggerimenti pratici per affinare la tua tecnica.
⏰ 5.1 Quando Pescare? I Momenti Ideali per la Spigola
- Alba e tramonto: Sono i momenti di massima attività predatoria, quando le spigole escono a caccia con maggiore aggressività, approfittando della luce bassa e della minor visibilità per le loro prede.
- Luna nuova e mare mosso: Durante la luna nuova, con cieli più scuri, e con mare mosso, la spigola si sente più sicura nel cacciare. Il movimento dell’acqua e la ridotta visibilità ambientale la rendono più attiva e meno sospettosa.
- Cambio di marea: L’innalzamento o abbassamento dell’acqua stimola il movimento di piccoli pesci e crostacei. Questo fenomeno, particolarmente evidente nelle foci dei fiumi o vicino a estuari, rende le spigole molto più propense a muoversi per cacciare.
📍 5.2 Dove Pescare? I Luoghi Favoriti della Spigola
- Foci di fiumi: Zone ricche di nutrienti e di piccoli organismi, diventano punti caldi soprattutto dopo piogge o in periodi di piena, quando il trasporto di cibo naturale è maggiore.
- Scogliere: Offrono rifugi naturali per le spigole e le loro prede. Le insenature, le spaccature e le zone rocciose sott’acqua sono luoghi perfetti dove posizionarsi con esche naturali o artificiali.
- Porti e moli: Le luci artificiali attirano piccoli pesci e invertebrati, creando una vera e propria “dispensa” per le spigole, soprattutto durante la notte e al crepuscolo.
🎣 5.3 Recupero e Azione degli Artificiali: Come Renderli Irresistibili
- Minnow: Si consiglia un recupero lento con brevi jerkate, ovvero scatti repentini della canna, per simulare un pesce ferito o in difficoltà. Questo movimento attira l’attenzione della spigola, stimolandone l’istinto predatorio.
- Popper: Vanno mossi con movimenti a scatti irregolari sulla superficie dell’acqua, creando schizzi e rumore. Questo stimola la curiosità della spigola e la induce a un attacco esplosivo.
- Soft bait (esche morbide): Alternare recuperi lenti e veloci con pause improvvise fa sembrare l’esca viva e vulnerabile, un segnale che invoglia la spigola a colpire.
Con questi consigli potrai migliorare sensibilmente le tue sessioni di pesca, imparando a interpretare meglio il comportamento della spigola e a sfruttare ogni situazione a tuo vantaggio.
⚖️ 6. Etica e Normative nella Pesca alla Spigola
La pesca responsabile non è solo una questione di tecnica, ma anche di rispetto per l’ambiente e per la conservazione delle specie. Conoscere e rispettare le regole aiuta a garantire che le future generazioni possano godere della pesca sportiva in modo sostenibile.
🎣 6.1 Catch & Release: Il Valore del Rilascio
Praticare il catch & release (cattura e rilascio) è fondamentale per preservare le popolazioni di spigola, specialmente per esemplari giovani o durante i periodi di riproduzione. Per aumentare la sopravvivenza del pesce:
- Maneggiare la spigola con mani bagnate o guanti morbidi per non danneggiare la sua mucosa protettiva.
- Utilizzare ami senza ardiglione o schiacciarli per facilitare il rilascio.
- Ridurre al minimo il tempo fuori dall’acqua.
- Evitare di tirare troppo la lenza per non indebolire il pesce.
📏 6.2 Taglia Minima Legale
La taglia minima per la pesca della spigola è generalmente fissata intorno ai 25 cm, ma può variare a seconda della regione o della normativa locale. Rispettare questa misura permette agli esemplari più giovani di raggiungere la maturità sessuale e contribuire alla riproduzione.
📋 6.3 Limiti di Cattura
Spesso la normativa prevede un numero massimo di esemplari catturabili per pescatore, solitamente intorno a 5 pesci al giorno. Questo limite aiuta a evitare la sovrapesca e a mantenere l’equilibrio dell’ecosistema marino.
🌿 6.4 Rispetto dell’Ambiente
La sostenibilità passa anche da piccoli gesti quotidiani:
- Evita l’uso di piombi inquinanti come quelli al piombo tradizionale: preferisci materiali eco-compatibili come tungsteno, acciaio o piombi certificati “green”.
- Non lasciare rifiuti sulle spiagge o in mare. Sacchetti, lenze e plastica possono essere letali per molte specie marine.
- Rispetta le aree protette e i periodi di fermo biologico stabiliti dalle autorità locali.
Seguendo queste regole contribuirai attivamente alla tutela della spigola e dell’ambiente marino, rendendo ogni uscita di pesca non solo divertente ma anche eticamente responsabile.

🎣 La Pesca alla Spigola: Passione, Tecnica e Rispetto
La pesca alla spigola è molto più di un semplice hobby: è una vera e propria disciplina che unisce passione, tecnica ed esperienza. Comprendere il comportamento di questo predatore astuto, scegliere l’attrezzatura più adatta e riconoscere le condizioni ideali di pesca sono passaggi chiave per aumentare le possibilità di successo.
🌊 Conoscenza e Preparazione: Le Chiavi del Successo
Ogni pescatore esperto sa che il segreto sta nella preparazione. Studiare l’habitat della spigola, saper interpretare i segnali del mare, il movimento delle maree e le variazioni climatiche può fare la differenza tra una cattura e una giornata senza fortuna. La pazienza e la costanza diventano così alleate indispensabili.
⚖️ Etica e Sostenibilità: Il Futuro della Pesca
Adottare un approccio etico è fondamentale per preservare la specie nel tempo. Rispettare le normative locali, praticare il catch & release soprattutto con esemplari sotto taglia e utilizzare attrezzature eco-sostenibili sono gesti di grande responsabilità. Il rispetto per l’ambiente marino e la biodiversità garantisce che anche le generazioni future possano vivere questa esperienza unica.
🌅 Emozioni Uniche in Contatto con la Natura
Ogni uscita di pesca alla spigola è un’immersione nella natura, un’occasione per rilassarsi e vivere momenti indimenticabili: dall’alba dorata su una scogliera al silenzio magico della notte in riva al mare. La pesca diventa così non solo una sfida sportiva, ma un modo per connettersi profondamente con l’ecosistema marino.
🚀 Preparati e Vivi la Tua Avventura
Con la giusta preparazione, attrezzatura adeguata e un pizzico di pazienza, le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare. Ogni cattura sarà il frutto di impegno e dedizione, mentre ogni giornata senza pesci sarà un passo in più verso la maestria.
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